Dato che il pensiero della bomba atomica
torna a farci paura,
perché esiste attualmente il pericolo che risorga,
è bene rileggere la poesia scritta
dal monaco vietnamita Thich Nhat Hanh,
in memoria del lancio della bomba atomica su Hiroshima.
RACCOMANDAZIONI
Promettimi, promettimi oggi, promettimi ora, mentre il sole splende alto, esattamente allo zenit, promettimi : se anche ti annienteranno con una montagna di odio e violenza, se anche calpesteranno la tua vita e ti schiacceranno come un verme, se anche ti faranno a pezzi e ti sventreranno, tu ricorderai, fratello, tu ricorderai, l’Uomo non è tuo nemico. L’unica cosa degna di te è la tua compassione invincibile, senza limiti, incondizionata. Con l’odio non potrai mai affrontare la bestia nell’essere umano. Un giorno, quando dovrai fronteggiare questo mostro da solo, col tuo coraggio intatto, i tuoi occhi gentili, imperturbabili anche se nessuno li vedrà, allora, dal tuo sorriso sboccerà un fiore. E coloro che ti amano ti scorgeranno attraversare migliaia di mondi tra nascita e morte. Nuovamente solo, me ne andrò a testa china, sapendo che l’amore è divenuto eterno. Sulla via lunga e difficile, la luce del sole e della luna continuerà a risplendere.