Oggi vi parleremo di Podcasting e lo facciamo perché bloggiornalismo ha intervistato Luca Piergiovanni, un professore di scuola media che ha saputo fare del podcast uno strumento didattico. Podcast è un termine che si ottiene fondendo iPod e broadcasting. Un podcast è un file audio – una lettura, un’intervista o un discorso – messo a disposizione su Internet, fruibile in formato mp3 e riproducibile su qualsiasi computer o lettore mp3. Un podcast può essere creato registrando un file mp3, eseguendo l’upload del file creato sul server di un sito specifico e infine pubblicizzandolo nella comunità utenti di interesse, spesso attraverso l’uso di RSS. Parole difficili? È più facile a farsi che a dirsi. Basta avere una postazione radio con un computer e un microfono o una videocamera e il gioco è fatto. Si può parlare di poesia, di storia, di geografia con un linguaggio nuovo, unendo suoni, parole e immagini. Per ricevere un podcast sono necessari un qualsiasi PC connesso ad internet, un programma client apposito e un abbonamento presso un fornitore di podcast gratuito. I podcast non richiedono un collegamento ad Internet durante la fase di ascolto, così il file scaricato può essere ascoltato in qualunque momento. Nelle scuole americane molti prof registrano le lezioni fatte in classe ed è un vantaggio perché un alunno può tornare a casa e riascoltarsi la lezione quante volte vuole (qualche volta può essere utile, non sempre!). In attesa che anche noi del blog registriamo il nostro primo podcast, curiosate su chocolat3b.podomatic.com
Debora Faravelli, Piercarlo Lattuada, Michela Lazzarin www.www.blogscuoleasso.it/bloggiornalismo