Un anno nelle scarpe degli altri

Se sei abituato a sfogliare le pagine virtuali del nostro blog probabilmente lo sai già: noi di bloggiornalismo 2.0 amiamo esplorare.  Non è un caso quindi se anche quest’anno siamo partiti per la conoscenza di un mondo altro, certamente lontano da noi se contiamo i molti chilometri che ci separano.  Al seguito del dottor Aldo Lo Curto siamo virtualmente stati accanto a lui in un anno di viaggi in aiuto dei popoli indigeni della Terra.  Sembra una storia immaginaria, ma è proprio così. A rifletterci bene, in questo fine anno, non sembrano veri i lunghi viaggi che abbiamo affrontato per raggiungere la Mongolia ( Con Aldo Lo Curto in Mongolia), Le Isole Salomone (Con Aldo Lo Curto alle Isole Salomone), il Benin (Con Aldo Lo Curto a Ganvier), l’India (Con Aldo Lo Curto in India), il Madagascar (Con Aldo Lo Curto ad Antsirabe), e l’Amazzonia (Con Aldo Lo Curto in Amazzonia). E a dire il vero, dall’ultimo viaggio non siamo ancora rientrarti! Ora saremmo in Amazzonia, fra gli Indios del fiume Xingu, sperduti nella foresta tropicale.

Abbiamo capito che ogni cultura ha un vastissimo patrimonio di valori e credenze, usi e costumi e se c’è una cosa fondamentale che – in questo anno scolastico –  abbiamo compreso è la capacità di mettersi nei panni dell’altro. Siamo stati così più vicini a tentare di comprendere il disperato iniziale spaesamento di alcuni nostri compagni venuti da lontano  di fronte a luoghi, cibi, abitudini, case, palazzi, scuole, strade, abiti, persone così profondamente diversi da quelli ai quali erano abituati. Diciamo tentare perché crediamo che questo malessere e questo dispiacere si capiscano solo se si provano sulla propria pelle. Molti ragazzi e bambini che ci troviamo di fronte sono catapultati in un mondo altro, così come noi – in quest’anno scolastico – siamo stati catapultati in un mondo altro dal nostro: quello abitato dagli ultimi indigeni del Pianeta.

Provate a togliervi le scarpe e a indossare quelle del vicino. E provate poi a camminare un po’. Alla fine capirete quanto sia difficile mettersi nelle scarpe di un altro! Nonostante ciò, questa è un’abilità che ogni uomo dovrebbe possedere.

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