1) AUTORE e TITOLO del libro:
Paulo Coelho, L’alchimista .
2) CASA EDITRICE:
Bompiani
CITTÀ e ANNO DI PUBBLICAZIONE:
Milano 1995
3) GENERE DEL LIBRO:
-Romanzo Di formazione (genere del ‘700-‘800: storia dell’educazione e della maturazione di una persona)
4) PERSONAGGI PRINCIPALI:
1- Santiago: nel racconto non parla molto delle caratteristiche fisiche di questo personaggio, ma più del suo carattere, che lo definisce come un pastore: maturo, coraggioso,molto intelligente e con la passione per viaggiare.
Nel racconto Santiago svolge il ruolo del protagonista.
2-La figlia del commerciante: ragazza tipica della regione andalusa, con i lunghi capelli neri e gli occhi che ricordavano vagamente gli antichi conquistatori mori.
Santiago non si innamora di lei, ma è come se, in qualche modo, ci fosse un’attrazione tra i due.
Questo personaggio si presenta solo all’inizio dell’libro.
3-La zingara: è un personaggio di ruolo secondario, ma con la sua importanza, anche se illustrato in una breve parte del racconto.
4-Il vecchio re: è un personaggio saggio, anch’esso molto intelligente, che ha un ruolo determinante nella resa del racconto è colui che, in un certo senso, da il via alla storia. Dona al protagonista due oggetti che saranno molto importanti nel suo viaggio che sono le due pietre: Urim e Turim, inoltre è proprio lui a svelare a Santiago dove si trova il tesoro che stava cercando.
5- Il rapinatore: anch’esso personaggio di ruolo secondario, è colui che rapina il nostro protagonista.
6- Il mercante di Cristalli: personaggio di grande importanza con un sogno: raggiungere la Mecca, che, però non vuole realizzare perché preferisce vivere del desiderio di conoscerla.
Il mercante è padrone della bottega in cui, Santiago, per circa un anno lavora guadagnando i soldi necessari per continuare questo suo lungo viaggio verso le Piramidi.
7-L’inglese: questo personaggio compie una parte del viaggio insieme al protagonista, anch’esso con un grande sogno: scoprire la Pietra Filosofale.
Si tratta di un alchimista, molto colto con 10 anni di studi alle spalle, ma che ancora non conosceva il linguaggio del mondo.
8 –Il cammelliere: diventa amico del ragazzo durante il viaggio verso il deserto, è un personaggio molto sicuro di sé.
9-Fatima: occhi neri, capo coperto da un velo, ma con il viso scoperto, dolce e orgogliosa delle sue origini, è la giovane donna del deserto di cui il nostro protagonista s’innamora.
10-L’Alchimista: è colui che accompagna Santiago nell’ultima parte del suo viaggio.
Questo personaggio è molto saggio.
5) AMBIENTE:
Il luogo della narrazione cambia a seconda di dove, nel suo viaggio, si trova il nostro protagonista Santiago; Nel racconto vengono nominati, a seconda dei suoi spostamenti i nomi di questi luoghi: le campagne dell’Andalusia, la Spagna, El-Faiyûm (dove si trova l’Oasi), il Deserto (che attraversa per arrivare alle Piramidi), e l’Egitto.
6) TEMPO della storia raccontata (della fabula) e TEMPO del racconto (dell’intreccio):
Questa fabula è narrata al presente, come se noi stessimo compiendo, proprio in questo momento, il viaggio verso le Piramidi D’Egitto insieme al protagonista.
Ci sono anche alcune parti narrate al passato, e sono quelle in cui Santiago ricorda le parti già affrontate del suo viaggio.
7) BREVE TRAMA:
Impara ad ascoltare il tuo cuore: è l’insegnamento che scaturisce da questa favola spirituale e magica.
L’alchimista è la storia di un iniziazione. Né è protagonista Santiago, un giovane pastorello andaluso il quale, alla ricerca di un tesoro sognato, intraprende quel viaggio avventuroso, che, al di là dello stretto di Gibilterra e attraverso tutto il deserto nordafricano, lo porterà fino all’Egitto delle Piramidi. E sarà proprio durante il viaggio che il giovane, grazie all’incontro con il vecchio Alchimista, salirà tutti i gradini della scala sapienziale: nella sua progressione sulla sabbia del deserto e, insieme, nella conoscenza di sé, scoprirà l’Anima del Mondo, l’Amore e il Linguaggio Universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua leggenda personale.
Il miraggio, qui, non è più solo la mitica Pietra Filosofale dell’Alchimia, ma il raggiungimento di una concordanza totale con il mondo, grazie alla comprensione di quei “segni”, di quei segreti che solo è possibile captare riscoprendo un Linguaggio Universale fatto di coraggio, di fiducia e di saggezza, che da tempo gli uomini hanno dimenticato.
8 ) TEMATICHE FONDAMENTALI:
I temi delle parti fondamentali in questo racconto sono tre, e sono: l’Anima del mondo, l’Amore e il Linguaggio Universale.
9) COMMENTO:
Devo dire che all’inizio non mi ispirava molto questo libro, anzi direi proprio per niente, mentre quando ho iniziato a leggerlo, andando avanti ho cambiato del tutto opinione.
Questo libro mi è piaciuto molto, e consiglio a tutti di leggerlo. J
10) TECNICHE NARRATIVE e STILE:
La narrazione è effettuata sia dal protagonista che dal narratore che compie una focalizzazione interna (dal punto di vista di un personaggio).
Sono frequenti i dialoghi e non ci sono molte parti descrittive.
Lo stile di questo libro è elevato.
Volevo solo fare un commento per dirle che sono felice di aver trovato il vostro blog. Grazie