Quando al mattino siamo partiti col motoscafo da Honiara, sembrava tutto calmo,un sole torrido… poi in pomeriggio una tempesta, tuoni, fulmini e pioggia che ci e’ arrivata fino alle ossa… alla fine siamo arrivati bagnati fradici, ma vivi… per fortuna le medicine non si sono bagnate e oggi abbiamo potuto visitare tanti bambini e adulti…
in serata faremo una riunione con i professori della locale scuola media per informarli che abbiamo portato materiale sportivo, palloni da calcio e da volley, giocattoli per i bambini della scuola materna, e un migliaio di penne e pennarelli…
Ora staremo qui domani e dopodomani e potrò forse ancora scrivervi…ma questa postazione internet della scuola funziona a singhiozzo, per cui non so se riuscirò ancora ..intanto continuate a pregare per me, perchè posso sbagliare a fare una diagnosi (loro parlano una lingua locale e c’ e’ un interprete che parla male inglese…), e di conseguenza sbagliare medicina…
Da qui ritorneremo indietro,a lungo la costa , a tappe,a Kuma,Viso, Tangarare (già avvisati via radio) e Honiara, la capitale (dovremmo rientrare il 6 novembre…)… Poi scriverò quando tornerò in capitale… il cellulare e’ out…
a presto,
buona vita
Aldo
un pomeriggio di tempesta fra le onde del Pacifico? Niente male!
speriamo che vada tutto bene e che riesca ad aiutare i pazienti anche se non capisce molto l’ interprete. confidiamo in lei…
è stato molto difficile superare la tempesta??
tanti saluti da manu, fiammy e gre. 🙂
Ma no lei non si può sbagliare mai
Margherita,Silvia e Juan
C’è da dire che è un posto veramente pericoloso…da avere paura!!! Speriamo che tutto vada bene…ciaoo by Stella e Giorgiana :))))))
e un posto pericoloso………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
bello