Cari amici di bloggiornalismo,
anche quest’anno ho cercato di dare un significato alla Pasqua curando i malati del Madagascar.
L’equipe era costituita da me, Aldo Terrana, Fabiola Buccolieri, Anna Magnani e da quattro operatori locali Theogene, Isabelle, Annie e Douda.
Abbiamo distribuito gratuitamente il mio libro di educazione sanitaria a fumetti e quello sulle piante medicinali del Madagascar;
abbiamo visitato e curato gratuitamente con medicine salvavita portate dall’Italia circa 300 malati;
abbiamo distribuito circa 150 occhiali da vista, materiale medico (apparecchi elettronici per la pressione, bastoni per non vedenti, termometri, cerotti, garze etc.);
abbiamo offerto materiale sportivo e didattico in alcune scuole;
abbiamo donato vestiti per adulti e bambini e giocattoli ad alcuni orfanotrofi e scuole materne, con particolare attenzione alle famiglie dei pousse pousse ,”uomini-taxi” che si guadagnano da vivere (in media per 1 euro al giorno) trascinando su un carrettino dei clienti, da un capo all’altro della città, molto spesso a piedi nudi, sia di giorno , sia di notte.
Le aeree operative sono state:
1- Antananarivo: visita alla missione di Padre Noè Cereda per donazione di materiale medico, un microscopio e materiale sportivo; visita alle Missionarie della Carità (suore di Madre Teresa di Calcutta) per donazione di libri sanitari sulla prevenzione e sulle piante medicinali.
2- Antsirabe: visite mediche ai malati delle famiglie dei pousse pousse, donazione di dieci borse di studio, 5 a studenti di scuola primaria e 5 ad adolescenti che vogliono apprendere un mestiere iscrivendosi ad una scuola professionale; visita alle Missionarie della carità e donazione di materiale medico, tre macchine da cucire, vestiti, materiale scolastico, materiale per l’igiene personale, giocattoli, coperte per neonati e riso.
In particolare sono stati selezionati 5 malati:
una donna di 62 anni R.A., affetta da cancro della mammella;
un bambino M.C. affetto da piede torto;
un altro, F.T. affetto da ginocchio valgo;
un adolescente, R.E. affetto da un ingrossamento delle ghiandole del collo;
un lattante R.F.S. affetto da un ernia inguinale.
Questi malati saranno seguiti per le cure mediche, chirurgiche e riabilitative nei prossimi anni, perché in Madagascar non esiste l’assistenza sanitaria gratuita.
3- Villaggio di Tritiva: donazione di medicinali (al dispensario), materiale sportivo e didattico (scuola primaria e secondaria) e giocattoli (scuola materna).
4- Toamasina: visite mediche nel carcere locale dove sono ospitati oltre mille detenuti selezionando uomini prigionieri, detenute e personale del carcere che necessitavano di cure.
Visita a una scuola primaria, orfanotrofio con bambini handicappati per donazioni di giocattoli e vestiti.
RINGRAZIO TUTTI COLORO CHE HANNO AIUTATO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE ALLA REALIZZAZIONE DI QUESTA SPEDIZIONE MEDICA UMANITARIA.
aldo lo curto
medico volontario itinerante