Giuseppe Guin: GIORNALISTA, SCRITTORE DI ROMANZI
Il suo lavoro da giornalista inizia nel 1982-1984 scrivendo un articolo su “La Provincia di Como”, riguardante il palio di Asso. Inizialmente cominciò a scrivere articoli, collaborando anche con TVS (televallassina), dove lui stesso faceva un programma settimanale simile all’attuale “Porta a Porta”. Durante le serate di questo programma, un gruppo di persone si riuniva per discutere su un argomento che riguardava il territorio (attualità, politica,..). Arrivato al quotidiano La Provincia ha iniziato a occuparsi della cronaca di Como, diventando caporedattore, mentre da qualche anno va alla ricerca di personaggi particolari che abbiano una storia da raccontare…
.”La Provincia Di Como”, è un giornale quotidiano con 4 testate: Como, Lecco, Varese, Sondrio e un mensile MAG.
A queste testate ci lavorano tantissime persone: quasi 700 tra giornalisti, tipografi, grafici, ecc.
PRINCIPALI FONTI D’INFORMAZIONE:
1) Agenzie
un esempio di agenzia è l’ANSA. I giornali che sono abbonati a quest’agenzia possono visualizzare le notizie provenienti da tutto il mondo in tempo reale: è perciò un’agenzia internazionale.
2) Giornalisti neristi
sono tutti coloro che si occupano di cronaca nera, ovvero i casi drammatici. Mettiamo che bisogna svolgere un processo in tribunale. Colui che si occupa di questo settore giornalistico, dovrà recarsi al luogo per ricavare ancora più informazioni di quante già ne abbia, deve tenere la situazione sotto controllo ogni momento.
3) Collaboratori e Corrispondenti
è il gruppo dei giornalisti diffusi sul territorio
4) Il lettore
Posssiamo considerare il lettore come fonte d’informazione, in quanto vede lui stesso le notizie dal vivo.
Raccolte le informazioni, i giornalisti in redazione hanno il compito di scegliere tra tutte le notizie che giungono dalle agenzie, quelle che secondo loro sono più interessanti, quelle che reputano più coinvolgenti nello spingere la gente a comprare il giornale. In questo mondo esiste un capo cronista (Giuseppe lo è stato per 12 anni) che è il coordinatore dei collaboratori, che chiama quando si è di fronte a una nuova notizia.
Il giornale ha alcune caratteristiche, e tra queste possiamo ricordare:
-difficoltà = velocità di comunicazione
-difetto = vive pochissime ore
Sulla base del secondo punto, Giuseppe ha fatto un’osservazione: le persone, avendo un giornale distribuito quotidianamente, tendono a leggere quello che gli interessa, e gettarlo nel cestino subito dopo. Così ha deciso di andare oltre, mettendo per iscritto tutte le storie delle persone che intervistava e dei luoghi che visitava, in sette serie di libri scritti da lui stesso.
E’ stato un giorno fantastico, che mi ha dato un’altra dimostrazione di quanto sia bello il mondo del giornalismo, di quanto sia ricco di idee, di quanto sia faticoso, a volte anche difficile, ma che da molte soddisfazioni. Ora magari no, ma in futuro, quando saremo in pensione e ci troveremo a rileggere tutti i nostri articoli, non penso che l’avventura sia priva di bei ricordi, emozioni e felicità; ecco come abbiamo concluso questo magnifico giorno.
Questi sono gli appunti, il vero articolo lo sto facendo 😀
va bene Debora, gli appunti sono già fatti molto bene. Per l’articolo un pochino di tempo ce l’hai 🙂
Sisi, l’ho già iniziato.. 😀