Maga Martina e il libro magico del draghetto.
La vecchia strega Teodolinda, signora anziana dai capelli piuttosto buffi, ha urgenza di trovare una giovane erede. Il perfido mago Geronimo, non si arrende e le tenta tutte per entrare in possesso del suo libro di incantesimi; con quello, potrà costruire la Macchina per il Dominio del Mondo e nulla sarà più come prima. Geronimo è piuttosto strano come tipo, è molto impacciato, e ha un cane ( in realtà un uomo trasformato in cane) come assistente.
Per evitare che Geronimo dominii il mondo, Teodolinda spedisce il fido draghetto Ettore in cerca della nuova super maga e l’animaletto dalla pelle verde e dal carattere molto allegro, incappa a colpo sicuro in Martina, una ragazzina dai capelli rossi e con numerose lentiggini sul viso.
Martina assume l’incarico magico come fosse un’avventura estiva e il film l’asseconda, tra corse in bicicletta, aule scolastiche allagate e percorsi da luna-park nella casa stregata. Alla fine del film Martina riesce a portare a termine il suo incarico, sconfiggendo il perfido Geronimo.
Tra gli ambienti possiamo trovare: la casa della piccola maghetta, la libreria di sua madre, la scuola, e la casa stregata.
Mi sono sempre piaciuti i film mischiati ai cartoni, e questo è fra tutti quello che mi è piaciuto di più, non è il solito film pesante, che parla di principesse e ranocchi o di re e regine, certo sì è la solita storia in cui il buono alla fine vince, ma il draghetto forse riesce a ribaltare la situazione, è un film che a mio parere è davvero molto bello!