- Don Abbondio:
Tipo/ruolo:principale, per codardia si trasforma in aiutante dell’antagonista (simboleggia chi, pur investito di responsabilità istituzionali, si piega al più forte)
Caratteristiche socio-economiche: curato del paese, vocazione non spirituale ma di convenienza; non benestante; esercita una forma di banco di pegni.
Psicologia: pavido, egoista, pauroso e codardo si ispira alla regola di “scansare tutti i contrasti e cedere quelli che non può scansare”
Comportamento: don Abbondio è succube del suo tempo, della sua epoca e delle ingiustizie presenti in essa; non riuscendo ad affrontarle tenta di scansarle. Viene paragonato ad un vaso d’argilla che viaggia insieme ad altri vasi di ferro su un carro. Egli risulta vittima della società perché non possiede un carattere forte e determinato (“non era nato con un cuor di leone”).
- Perpetua:
Tipo/ruolo: personaggio minore (simboleggia la sincerità, la genuinità)
Caratteristiche socio-economiche: domestica di don Abbondio; ” aveva passato l’età sinodale dei 40, rimanendo nubile, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane che la volesse, come dicevan le sue amiche.”
Psicologia: pragmatica
Comportamento: sa ubbidire e comandare, tollerare e imporre, non sa mantenere i segreti, poiché ha un animo abbastanza semplice, e “rozzo”.
- Renzo Tramaglino:
Tipo/ruolo: protagonista (simboleggia gli ingenui volenterosi)
Caratteristiche socio-economiche: operaio tessile e contadino, condizioni economiche medie, orfano, fidanzato di Lucia
Psicologia: animo buono, dai valori morali semplici e onesti; ma anche ingenuo e impulsivo, e per questo capace di cacciarsi nei guai, come accade a Milano.
- Lucia Mondella:
Tipo/ruolo: protagonista, vittima (simboleggia l’innocenza, i valori puri del cattolicesimo)
Caratteristiche socio-economiche: fidanzata di Renzo, tessitrice, orfana di padre vive con la madre Agnese.
Psicologia: timorata di Dio, dotata di una morale solida, ma anche capace di sottili astuzie; come quando dà a fra Galdino una gran quantità di noci perché concluda prima la questua e torni presto al convento a chiamare Fra’ Cristoforo; o come quando, vedendo che l’Innominato comincia a commuoversi, esplode in accenti ancora più accorati, che lo inducono a capitolare.
Comportamento: umile, riservato, pudico, ingenuo. Lucia appare più equilibrata e coerente di Renzo e di Agnese, anche se talvolta cede alle loro pressioni e si lascia convincere ad agire contro i propri principi, come quando accetta di partecipare al matrimonio a sorpresa.
- Agnese:
Tipo/ruolo: aiutante dei protagonisti (simboleggia i valori pragmatici e materni).
Caratteristiche socio-economiche: tessitrice, madre di Lucia.
Psicologia: pragmatica, sicura di sé, dotata di furbizia “di paese”.
Comportamento: materno, protettivo, impulsivo.
- Azzecca-garbugli:
Tipo/ruolo: aiutante dell’antagonista (simboleggia la manipolazione della legge a difesa dei privilegi).
Caratteristiche socio-economiche: avvocato trasandato.
Psicologia: meschino.
Comportamento: al servizio dei potenti, comicità di gesti e smorfie.
- Padre Cristoforo (Lodovico):
Tipo/ruolo: aiutante dei protagonisti, personaggio storico (simboleggia un cristianesimo coraggioso, capace di prendere posizione in difesa dei più deboli).
Caratteristiche socio-economiche: padre cappuccino, di benestante famiglia di mercanti.
Psicologia: irrequietezza interiore, disciplina d’umiltà, somma spiritualità religiosa.
Comportamento: costante astinenza, autocontrollo, senso della giustizia, determinazione e coraggio.
- Don Rodrigo:
Tipo/ruolo: antagonista, incapricciato di Lucia (simboleggia i prepotenti).
Caratteristiche socio-economiche: nobiluomo.
Psicologia: orgoglioso, maligno.
Comportamento: prepotente, capriccioso, offensivo, sarcastico, violento.
- Griso:
Tipo/ruolo: aiutante dell’antagonista (simboleggia la violenza gratuita).
Caratteristiche socio-economiche: capo dei bravi.
Psicologia: opportunista.
Comportamento: prepotente, violento.
- Monaca di Monza (Gertrude) (“la Signora”):
Tipo/ruolo: aiutante della protagonista, poi dell’antagonista; è ispirata ad un personaggio storico (suor Maria Virginia de Leyva, la Monaca di Monza) (attraverso il racconto delle sue vicende, Manzoni denuncia la monacazione forzata).
Caratteristiche socio-economiche: figlia di un potente signore di Milano, secondo Manzoni è sempre stata indirizzata alla vita in convento, anche se ciò andava contro la sua natura.
Psicologia: frustrata, rancorosa, debole, indecisa, ambigua.
Comportamento: autoritario, capriccioso, enigmatico.
- Conte zio:
Tipo/ruolo: aiutante dell’antagonista (simboleggia la classe dei potenti e corrotti).
Caratteristiche socio-economiche: potente rappresentante della famiglia, membro del Consiglio Segreto, zio del conte Attilio (cugino aiutante dell’antagonista don Rodrigo, cinico e amorale).
Psicologia: risoluto.
Comportamento: serio, paternalistico, consapevole del suo potere.
- Innominato:
Tipo/ruolo: aiutante dell’antagonista, poi dei protagonisti, personaggio storico (simboleggia il pentimento, la conversione, la redenzione, valori base del cristianesimo).
Caratteristiche socio-economiche: nobile, potente fuorilegge.
Psicologia: crudele, risoluto, inquieto, introspettivo, sensibile.
Comportamento: dapprima violento, “aspro, dominante e ostile” (v. valle); poi, a seguito del pentimento, umile e desideroso di espiazione.
- Nibbio:
Tipo/ruolo: aiutante dell’antagonista.
Caratteristiche socio-economiche: capo dei bravi.
Psicologia: fedele, inquieto.
Comportamento: un uomo crudele che rimane toccato dai pianti di una fanciulla.
- Bortolo:
Tipo/ruolo: aiutante del protagonista (simboleggia valori familiari).
Caratteristiche socio-economiche: tessitore, cugino di Renzo.
Psicologia: altruista.
Comportamento: disponibile, pragmatico.
- Cardinale Federigo Borromeo:
Tipo/ruolo: aiutante dei protagonisti, personaggio storico (simboleggia un cristianesimo puro e ispirato).
Caratteristiche socio-economiche: da facoltosa famiglia lombarda, arcivescovo di Milano.
Psicologia: autentica e profonda spiritualità cristiana.
Comportamento: puro, umile, caritatevole, altruista, disponibile, pacato.
- Donna Prassede:
Tipo/ruolo: aiutante ambigua della protagonista (simboleggia il bigottismo).
Caratteristiche socio-economiche: nobildonna milanese, moglie di don Ferrante.
Psicologia: benefattrice bigotta, dalla carità e dalla morale malintesa, pregiudizi arroganti e autoritari.
Comportamento: disponibile ma intrigante, autoritario, malizioso.
- Don Ferrante:
Tipo/ruolo: aiutante della protagonista (simboleggia l’ottusa cultura erudita e accademica).
Caratteristiche socio-economiche: uomo di cultura, marito di donna Prassede.
Psicologia: vuota erudizione.
Comportamento: non comanda né ubbidisce, studia tutto il giorno con rabbia e compiacenza della moglie, professore di cavalleria, quotato consigliere su questioni d’onore.
- Conte Attilio:
Tipo/ruolo: aiutante di Don Rodrigo, di cui è il cugino.
Caratteristiche socio-economiche: nobile proveniente da Milano, sembra più importante di don Rodrigo.
Psicologia: dal carattere molto semplice.
Comportamento: sa trasformare il suo comportamento, scherzoso con don Rodrigo, serioso e truffaldino con il conte Zio.
- Tonio:
Tipo/ruolo: aiutante di Renzo.
Caratteristiche socio-economiche:Compaesano di Renzo, lo aiuterà nel tentativo di matrimonio per sorpresa venendo a far da testimone (ovviamente sotto compenso).
Psicologia: Furbo e acuto, si dimostra molto affettuoso nei confronti del fratello Gervaso, che definisce “un sempliciotto”, mentre in realtà egli è un disabile mentale.
ciao sono rea