LE CROCIATE
KINGDOM OF HEAVEN di RIDLEY SCOTT
- Film del 2005 della Twentieth Century Fox film corporation distribuito in Italia dalla Medusa film
- Genere: film storico ambientato nella Terra Santa del XII secolo che parla della guerra combattuta a Gerusallemme da crociati cristiani e arabi
- Personaggi:
Balian è il protagonista del film, una persona di umili origini (è il maniscalco di un piccolo paese) che diventa un cavaliere durante le crociate. Da ragazzo giovane e impulsivo diventa, durante la sua esperienza in Terra Santa, un vero e proprio cavaliere incarnandone le qualità principali: intelligenza e astuzia, lealtà e obbedienza fedele al re, coraggio e valore, magnanimo verso i più deboli, giusto e onesto…….
Goffredo di Ibelin è il padre Balian e un nobile crociato; anche lui è un personaggio positivo e possiede gli attributi di un buon cavaliere. Muore per difendere suo figlio durante una battaglia, ma riesce a nominarlo cavaliere prima spirare e in questa occasione si dimostra una persona matura, corretta e saggia. A Gerusalemme è un cavaliere rispettato per le sue doti e la fedeltà al re.
La principessa Sibilla è anche lei un personaggio positivo e un’alleata del re (anche perché ne è la sorella) che, nonostante sposata con un cavaliere sleale e traditore, riesce ad aiutare il nostro protagonista a proteggere Gerusalemme e alla fine si innamora di lui. Essendo una principessa, come racconta lei stessa durante il film, ha una doppia vita: quella ufficiale fatta di formalità e comportamenti altezzosi da nobildonna e la sua vita privata, in cui è una donna forte, grintosa e decisa nelle sue idee.
Il re di Gerusalemme è una persona malata di lebbra, ormai costretta a vivere nascosta sotto ad una maschera, con molti sostenitori della sua politica di pace con gli arabi ma anche molti nemici. Durante il film si dimostra un personaggio molto intelligente e capace di parlare e capire le persone; muore pur di difendere il suo popolo e la pace in Terra Santa.
Shalh Addin : è il capo degli arabi, un personaggio che si vede solo in alcune scene del film ma che dimostra intelligenza e buone capacità di governare. Anche per lui è più importante la pace con i cristiani che la guerra santa, sfrutta le sue capacità da mediatore per giungere ad accordi con il re.
- Ambiente:
La prima parte della storia è ambientata in Inghilterra: si vedono il paesino in cui Balian fa il maniscalco e la sua bottega da artigiano; molti paesaggi tipici di queste terre fanno da sfondo agli spostamenti a cavallo dei nostri crociati. Seguono alcune scene in un mare burrascoso che descrivono le difficoltà nel lungo viaggio che i crociati dovevano affrontare per raggiungere Gerusalemme. La seconda parte del film si svolge nella terra Santa: Gerusalemme città murata e l’ambiente desertico circostante sono i luoghi in cui i cavalieri e il popolo vivono le loro avventure.
- Tempo e storia:
La storia di questo film ha una durata temporale abbastanza lunga, anche se non è specificato possiamo dedurre che il la vicenda si svolga nell’arco di qualche anno. Non tutti gli eventi sono raccontati in modo proporzionale alla loro durata, ad esempio il viaggio in mare è narrato brevemente mentre molto più dettagliate sono le scene di guerra e i dialoghi tra i personaggi.
- Breve trama:
Balian, il protagonista del film, è un maniscalco rimasto da poco vedovo che scopre di essere il figlio di un conte in partenza per la Terra Santa. Dopo aver commesso un omicidio contro il sacerdote del suo villaggio, Balian decide di partire con suo padre e gli altri crociati con la speranza di poter ricevere il perdono per tutti i suoi peccati, ma viene raggiunto da un gruppo di uomini che vuole ucciderlo per vendicare la morte del religioso. Il padre, dopo averlo difeso valorosamente, rimane ferito e muore poco dopo averlo nominato cavaliere. Per raggiungere la Terra Santa, Balian e gli altri cavalieri devono affrontare un mare tempestoso, la sua barca fa naufragio e tutto l’equipaggio finisce in mare. Il nostro protagonista si sveglia in riva al mare circondato da cadaveri e pezzi di nave trasportati dalle onde, è l’unico sopravvissuto insieme ad un cavallo che diventa il suo e che lo porta fino a Gerusalemme. Qui altri cavalieri riconoscono dalla spada che porta e dall’anello che Balian è il figlio di un conte, gli mostrano le sue proprietà, tra cui dei terreni che il nostro cavaliere riuscirà a rendere fertili, e lo introducono nel mondo dei nobili di Gerusalemme e gli presentano le personalità più importanti, tra cui la principessa Sibilla.
La principessa è la sorella del re, nonché la moglie di un cavaliere arrogante e prepotente che non concorda con la politica di pace portata avanti dal re, Balian si innamora di lei ma la loro sembra essere una storia impossibile. Un nobile vicino al marito di Sibilla, anche lui oppositore del re, istiga gli arabi uccidendo donne e bambini; questo provoca la reazione di Salah Addin che è pronto ad attaccare l’esercito dei cristiani. Il re però riesce a trovare un accordo con il capo arabo, promettendogli di vendicare la morte di quegli innocenti. Poco dopo il re, già ammalato gravemente di lebbra, muore e gli succede il marito della sorella che, come prima cosa, decide di scatenare una guerra contro gli arabi. L’esercito arabo è molto più forte e accumula vittorie nelle varie città della Terra Santa, anche il nuovo re viene catturato e messo in ridicolo di fronte al suo popolo. La battaglia finale viene combattuta a Gerusalemme, ultima roccaforte cristiana che trova in Balian il suo più coraggioso e leale difensore. Balian infatti raduna tutti gli uomini di Gerusalemme, li addestra come dei veri soldati e prepara delle strategie difensive; prima della battaglia nomina tutti i combattenti cavalieri. La battaglia si conclude con un accordo con il capo degli arabi che consiste nel cedere loro la città in cambio della promessa che tutti gli abitanti di Gerusalemme verranno portati in salvo al porto e potranno rientrare in patria. L’ultima scena del film mostra Balian con la sua innamorata nella bottega da maniscalco, entrambi felici e non desiderosi di partecipare a nuove corciate.
- Tematiche fondamentali: questo film tocca molte tematiche connesse alla religione (tolleranza tra credo diversi, la Guerra Santa, il significato della crociate…), alle emozioni umane (il desiderio di vendetta, l’amore, l’amicizia, il rapporto padre/figlio), al mondo dei cavalieri (i lori valori, i loro compiti…).
- Commento:
Il film inizialmente non mi convinceva per niente perché era abbastanza lento, ma poi è iniziata la parte di guerra e mi è iniziato ad interessare. In generale questo film mi è piaciuto perché tra i miei generi preferiti c’è il film di guerra.
bello
ti è piaciuto questo film? Lo so che tu sei un appassionato di film! bravo Marouane!